INFINITY MARTIAL SYSTEM – IMSDIFESA PERSONALE

La Nostra scuola di Arti Marziali si distingue tra le Palestre a Torino, infatti nel settore della Difesa Personale a Torino ricopre un ruolo particolarmente importante sia a livello regionale che Nazionale.

Il Maestro Giuseppe De Rosa pratica Arti Marziali da oltre 30 anni, è un istruttore di Wing Chun, Jeet Kune Do oltre che di altre discipline tradizionali di Kung Fu cinese e di combattimento. La sua esperienza nel combattimento per la difesa personale lo ha portato a creare un metodo marziale Infinity Martial System – IMS basato sulla assoluta capacità di combattere in modo efficace senza l’uso della forza fisica.
Il sistema di difesa personale IMS, si basa sulla capacità di adattamento agli attacchi inferti in un’aggressione, per poi sferrare micidiali contro attacchi indirizzati ai punti vitali dell’aggressore. I metodo è adatto a tutti, soprattutto alle persone più deboli e per questo impossibilitate ad utilizzare la forza muscolare, proprio per questo motivo risulta una delle più efficaci forme di difesa personale femminile a Torino.

Il Wing Chun e il Jeet Kune Do di Bruce Lee sono di chiara origine Taoista e nell’IMS difesa personale e street fighting si fondono in un programma di allenamento che permette al praticante di sviluppare le proprie capacità di autodifesa e di offesa attraverso la comprensione sia pratica che teorica degli antichi Principi Taoisti e delle Regole del Combattimento totale.

Con un programma di addestramento progressivo basato su esercizi di kung fu e sulle più recenti metodologie di functional cross training, l’allievo/a svilupperà la percezione del proprio corpo creando automatismi che lo renderanno capace di adattarsi ad un avversario fisicamente più forte di lui. In questo modo nella difesa personale reattiva IMS il praticante manterrà in ogni momento la possibilità di attaccare il suo potenziale aggressore nei punti più vulnerabili, tale capacità verrà acquisita aumentando sempre più la sensibilità e percependo le sue aperture. L’immagine che ci viene dal taoismo è quella dell’acqua che si adatta a qualsiasi tipo di contenitore ma è subito pronta a fuoriuscire quando il contenitore ha anche solo un microscopico forellino, quindi si adatta a tutto ma percepisce immediatamente le debolezze di ciò che la circonda, ancora sull’acqua si può riportare l’esempio della piccola semplice e leggerissima “goccia”, che se prepetua nella sua caduta è capace di scalfire la roccia, insomma come disse Bruce Lee in una famosa intervista televisiva “Be water my friend”.

I movimenti divengo così fluidi, istintivi, precisi e direzionati verso i punti vitali dell’avversario, imparando così che non è la forza il fattore predominante nel combattimento ma lo sviluppo delle proprie capacità.

Altro aspetto fondamentale della difesa personale reattiva, che il praticante di IMS Wing Chun – Jeet kune do ben presto conosce alla perfezione, consiste nell’acquisire la capacità di gestire la propria energia durante l’attacco e la difesa. In molte Arti Marziali come il Karate ed alcuni stili di Kung Fu, esiste la convinzione (in larga parte errata) che con un solo colpo bisogna annientare il proprio avversario, ciò è vero solo in alcune circostanze e soprattutto quando si ha a che fare con un livello di aggressore decisamente “principiante” e spesso poco motivato ad aggredire sul serio. Nella Difesa Personale INFINITY MARTIAL SYSTEM – IMS Torino si insegna sin da subito a non parare gli attacchi utilizzando la forza ma ad intercettarli, a riportare in equilibrio il corpo con il “foot work IMS” in seguito allo sbilanciamento avvenuto con il nostro attacco ed a mantenere in questo modo un costante e corretto allineamento posturale in tutte le fasi del combattimento.
Per effettuare questo addestramento il praticante inizia attraverso la comprensione delle Regole della difesa personale e del combattimento totale street fighting che sostituiscono inifinite tecniche che per la loro complessità non permettono un apprendimento rapido.
Infatti il metodo Infinity Martial System – IMS difesa personale Torino del Maestro Fondatore Giuseppe De Rosa non si basa sull’apprendimento di centinaia di tecniche diverse, proprio perchè come si può intuire, in una situazione reale dove occorre agire il più rapidamente possibile è praticamente impensabile attivare una selezione della tecnica giusta scegliendola fra le centinaia imparate in anni di studio, è evidente che nella ristrettezza dei tempi del combattimento ciò non è possibile e quindi risulta sicuramente più semplice, naturale e istintivo apprendere un atteggiamento del corpo che adattandosi agli stimoli dell’aggressore (attacchi, spinte, strattoni e pressioni) potrà controllare, gestire e contrattaccare in modo veloce ed efficace.Per questo avremo delle Regole che una volta apprese dal nostro corpo non saranno più necessarie alla nostra mente che sarà così libera di prestare attenzione al combattimento (“fa’ che nessuna Regola sia la tua Regola” Bruce Lee).
Si tratta quindi di una semplificazione di apprendimento basata su:

• Regole di Posizione in difesa personale
• Regole di Forza in difesa personale
• Regole di Protezione in difesa personale
• Regole di Attacco in difesa personale
• Regole di Sensibilità in difesa personale
• Regole Energetiche in difesa personale

Per dare un’ idea esponiamo alcune Regole di Posizione in difesa personale:

• Mantieni sempre il tuo equilibrio
• Avanza se hai spazio o se ti tirano
• Cedi di lato se sei spinto e mantieni la prima gamba verso il centro di equilibrio del tuo avversario
• Tutto si deve adattare per rimanere in equilibrio
• Proteggi sempre il Centro
• Sempre attivo verso il tuo avversario
• Non troppo chiuso non troppo aperto
• Cedi solo con le braccia se ti è possibile
• Aggiungi la rotazione del busto quando non è sufficiente aver ceduto con le braccia
• Esegui un passo laterale se la rotazione del busto non è sufficiente a gestire l’impeto dell’aggressore
• Non anticipare il movimento
• Posizione equilibrata sta alla possibilità di proseguire

L’allievo su qualsiasi attacco di pugno, calcio, gomito o altro dovrà sempre mantenere questi atteggiamento, in modo tale da controllare sempre il suo perfetto equilibrio e nel momento in cui l’aggressore sbaglia o lascia un’apertura, potrà sferrare una serie di attacchi micidiali.
Compito dell’istruttore è di segnalare volta per volta i difetti, gli errori e le rigidità che gli allievi commettono.
Ogni persona ha difetti di atteggiamenti differenti e per questo il lavoro è molto individuale.
Man mano che si migliora la velocità negli attacchi e le concatenazioni tecniche, le relative difficoltà aumentano; questo metodo di apprendimento graduale permette all’allievo di imparare la difesa persaonale a Torino in totale sicurezza ma sempre al limite delle sue capacità.

Il Blitz Sparring Street Fighting Torino è la versione più avanzata di questa metodologia di allenamento, dove l’allievo testa le sue capacità contro attacchi e simulazioni di aggressioni portati in modo veloce e con un livello di inensità che si avvicina sempre di più alla realtà.
Gli allenamenti sono effettuati con protezioni complete che permettono di lavorare comunque in sicurezza; l’intensità di questo allenamento è sicuramente adatto alle forze di polizia e carabinieri e a tutti quelli che posseggono una buona capacità atletica.

Generalmente si può avere accesso a questo programma di difesa personale a Torino, solo se si hanno un paio di anni alle spalle di sport da combattimanto come MMA, Brasilian Jiu Jitsu, Thai Boxe, Muay Thai, Kick Boxing, Krav Maga, Wing Chun, IMS, o Street Fighting in genere. Infatti occorre avere non solo una buona preparazione fisica e una buona tecnica di combattimento, ma è anche importante avere l’approccio giusto, per essere in grado di gestire i colpi con rispetto del compagno di allenamento, senza mai farsi dominare dall’istinto, della rabbia o della paura.

Occorre stare al passo col gruppo per non farsi male, il fisico deve essere preparato a possibili cadute, proiezioni o leve articolari senza subire infortuni dovuti ad una mancanza di flessibilità o ad una carenze di muscolatura.